Si fingono titolare del bar e operai edili per evitare guai: arrestati
Trovati nel locale mentre cercavano di forzare un cambiamonete
Per evitare guai con la polizia, arrivata per un allarme furto, si sono spacciati per il titolare del bar e per due operai edili.
Peccato, però, che vicino alle macchinette cambiamonete ci fossero un martello, una torcia e uno scalpello.
E così, tre italiani - rispettivamente di 60, 51 e 42 anni, di cui due con precedenti - sono stati tratti in arresto per furto la scorsa notte dagli uomini della Squadra Volante in un bar di corso Vittorio Emanuele II.
L’allarme è scattato verso le 3. Una volta sul posto, gli agenti hanno trovato la saracinesca a maglie larghe chiusa e le luci spente. Si sono, però, resi conto della presenza di tre persone all’interno che armeggiavano al fondo del locale.
I ladri, a quel punto, si sono allontananti da una macchinetta cambia monete. Uno di loro è andato vicino alla porta e, facendo finta che fosse difettosa, ha preso tempo, prima di aprire agli agenti.
Qualche secondo di attesa che ha permesso ai complici di potersi sedere ad un tavolino, facendo finta di attendere una consumazione dopo la consulenza fornita.
Altri arnesi atti allo scasso sono stati poi ritrovati nascosti nel retro del bar stesso e immediatamente sequestrati.
