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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Filadelfia / Piazza Tancredi Galimberti

Salse e conserve, una tradizione italiana nata a Porta Palazzo

Nell'Ottocento la pratica di conservare sotto vuoto ortaggi e legumi è nata nel più grande mercato ortofrutticolo d'Europa, grazie a un nome noto in tutto il mondo

Tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno, milioni di famiglie italiane ogni anno preparano bottiglie e barattoli di salsa, conserve, antipasti, verdure e ortaggi di vario tipo, in modo che anche durante la stagione fredda si possano gustare i prodotti della terra che maturano nei mesi caldi.

Per chi non ha il tempo o la capacità di farsi da sé le conserve, esistono da più di un secolo quelle industriali, che in alcuni casi non hanno niente da invidiare alle conserve fatte in casa. E soprattutto, per noi torinesi, c'è l'orgoglio di pensare che le conserve siano nate proprio nella nostra città.

E non in un luogo qualunque di Torino, ma in un posto che è il simbolo dello scambio tra cittadini e contadini, ovvero Porta Palazzo.

La storia e le curiosità

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