Inquinamento in via Germagnano, solo turni da 2 ore per il nucleo nomadi

La questione inquinamento nei pressi del campo nomadi di via Germagnano continua a tenere banco in Sala Rossa.

Rispondendo ad una richiesta di comunicazioni in aula, da parte del consigliere Fabrizio Ricca, la sindaca Chiara Appendino ha precisato che non vi sarà alcuna sospensione delle attività di presidio del corpo di polizia municipale.

I turni di servizio dei vigili del nucleo nomadi, però, non potranno durare più di due ore, proprio a causa dei noti problemi di inquinamento. E non ci sarà spazio per alcun presidio fisso in virtù di quelle rilevazioni che l’Arpa sta portando avanti da mesi. Sull’area, infatti, pende il sequestro disposto dalla Procura, che indaga per il reato di inquinamento ambientale.

In via Germagnano è stata, di recente, installata una telecamera per monitorare eventuali comportamenti illeciti.

“Tutti gli agenti – ha specificato Appendino -, sono stati informati della disponibilità di tutte le attrezzature antinfortunistiche necessarie. Inoltre le attività di sorveglianza sanitaria sui componenti del nucleo nomadi non hanno, ad oggi, riscontrato danni alla salute”.

Gli approfondimenti, tuttavia, continueranno. Secondo l’Arpa l’inquinamento è concentrato solo nelle vicinanze dei cumuli dei rifiuti. Ecco perché la rimozione delle discariche dovrebbe parzialmente risolvere il problema.