Casette per i clochard, salta la consegna ma non il caffè tra Appendino e Sgarbi
Il critico d'arte ha incontrato la sindaca e i consiglieri per discutere del progetto di solidarietà
È saltata ieri, all'ultimo minuto, la consegna in Comune delle case di cartone per i clochard volute da Vittorio Sgarbi. Lo stesso evento, che ha avuto luogo nel primo pomeriggio a Milano, raccogliendo numerosi consensi, avrebbe dovuto svolgersi anche a Palazzo civico ma l'appuntamento è stato rimandato.
Tuttavia il critico Sgarbi, che si trovava già a Torino, ha incontrato per un caffè informale e cordiale, il sindaco - come ha specificato lui sul suo profilo social, e non "la sindaca" - Chiara Appendino e alcuni consiglieri comunali. L'argomento principale dell'incontro è stato proprio il progetto di solidarietà a favore dei senzatetto.
Si tratta appunto delle casette di cartone, facilmente smontabili e trasportabili, volute da Sgarbi, pensate dall'artista Maurizio Orrico, in collaborazione con la Fine Arts di Alessandro Erra, e realizzate da una azienda pugliese, la Corvasce Design, specializzata in arredamenti. Un'idea che non va vista come una soluzione definitiva ma come un concreto gesto di solidarietà.