Addio a Marco, il ragazzo impegnato per la solidarietà e contro le discriminazioni
Morto nell'incidente in moto
Si terrà nel pomeriggio di domani, giovedì 23 maggio 2019, alle 15,30, nella chiesa di San Vincenzo de Paoli in via Milano a Settimo Torinese il funerale di Marco Salvi, il ragazzo di 24 anni morto lo scorso 14 maggio in un incidente stradale a Chieri.
"In ricordo di Marco - scrive su Facebook la sorella Irene, che il giovane lascia insieme ai genitori - abbiamo pensato di creare un fondo presso CISV, chi volesse può fare una donazione secondo il proprio sentire. Per maggiori informazioni potete scrivere a: promozione@cisvto.org o chiamare il numero 00393486130232. In memoria della sua passione per gli uomini e la terra abbiamo deciso di finanziare un progetto in Niger che sostiene le famiglie contadine e l'irrigazione dei loro campi".
Marco, infatti, era impegnato nel mondo della solidarietà a 360 gradi. Si batteva contro ogni forma di discriminazione e di razzismo, come testimoniano numerosi suoi post.
Amava il calcio e il basket. Era tifoso della Juventus e seguiva il campionato Nba, in particolare i Cleveland Cavaliers e i Golden State Warriors.
Il ricordo degli amici
"Hai iniziato a farci da responsabile e animatore - scrivono alcuni amici - quando tutti noi avevamo poco più di 13-14 anni, ma soprattutto da fratello maggiore. Nonostante c'erano così pochi anni di differenza tu e Alessio ci avete fatto cresce molto e ci avete sempre fatto ragionare con le nostre testoline. Non scorderemo mai la tua vivacità e la tua risata contagiosa, ciao Marco".
"Ancora non riusciamo a capacitarci di tale avvenimento - scrive un'altra -, parlo al plurale poichè sto scrivendo questo messaggio a nome di tutti i suoi 'amici del pc'. Marco non solo era un compagno di giochi ma, più di tutto, era un amico e per noi questa è stata una grande perdita, difficile da superare. Facebook è il nostro unico mezzo per poter esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia e alle persone a lui care, un forte abbraccio da parte di tutti noi. Ciao Alsaryion, ci rincontreremo dall'altra parte".