rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Incidenti stradali Bobbio Pellice

Rischiano di finire nel precipizio per colpa della strada ghiacciata

E' polemica per il ritardo nei soccorsi

Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, 30 dicembre 2017, lungo la strada comunale che da Bobbio Pellice conduce al rifugio Jervis.

Una comitiva di ragazzi di Cortemilia (Cuneo) ha rischiato di finire in un burrone con la loro Renegade per colpa della pioggia e del ghiaccio presente sulla strada.

I cinque avevano da poco terminato una escursione in montagna e con la loro macchina stavano facendo ritorno verso casa quando, tra il Rifugio del Pra' e Villanova, l'auto ha perso aderenza visto il ghiaccio presente a terra, fermandosi miracolosamente a pochi centimetri dal precipizio. 

Sul posto sono poi arrivate due squadre dei vigili del fuoco di Torre Pellice che sono riuscite a mettere in carreggiata il fuoristrada, permettendo alla comitiva di poter fare ritorno verso Cortemilia. Ma sui soccorsi è polemica.

"Eravamo dotati di pneumatici invernali - racconta una testimone - Dopo l'incidente siamo usciti dalla macchina per chiedere aiuto ma non era possibile stare in piedi e camminare lungo la strada perché si scivolava. Abbiamo chiamato il 112, constatando gravi disservizi. La prima centralinista con cui abbiamo parlato non riusciva a capire il problema, il target e quale tipo di intervento avessimo bisogno. Pertanto la chiamata è stata rimbalzata ad altri tre operatori, e dopo quasi 15 minuti di chiamata hanno chiesto di inviare la posizione su Whatsapp per riuscire ad essere geolocalizzati. È inaccettabile che un servizio di soccorso, qualsiasi esso sia, sia cosí mal gestito e poco organizzato. Non deve "scappare" il morto per poter attuare un cambiamento, in questo caso doveroso".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rischiano di finire nel precipizio per colpa della strada ghiacciata

TorinoToday è in caricamento