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Cronaca Aurora / Via Cuneo

Incendio alle Grandi Motori, disperati danno fuoco a materassi e rifiuti

A distanza di alcuni anni dagli ultimi abbattimenti, a firma Esselunga, la situazione non sembra cambiata di una virgola

L’edificio è abbandonato da tempo ma i via vai dei disperati non mancano mai. Come dimostra il rogo che martedì 10 gennaio ha colpito l’ex officina Grandi Motori di via Cuneo e corso Vigevano.

Le fiamme sono divampate da un braciere lasciato acceso, uno dei tanti che i clochard accendono per riscaldarsi e per resistere alle pesanti temperature di questi ultimi giorni.

Il rogo ha distrutto una pila di materassi accatastati dentro le ex officine. In via Cuneo angolo corso Vercelli sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno circoscritto le fiamme ed evitato danni ancor più grandi alla struttura,

Ad andare a fuoco sono state anche alcune masserizie abbandonate da persone senza fissa dimora che, solitamente, lì dentro vi trovano un comodo rifugio notturno. Proprio come accadeva anni fa quando montagne di rifiuti e ripari di fortuna andavano decisamente per la maggiore.

Convocheremo una commissione sul tema - spiega il presidente del quartiere Aurora, Pino La Mendola -. Le Ogm sono diventate un hotel per clochard e personaggi di cui ignoriamo la provenienza. Ci sono accampamenti ovunque e gli incendi rischiano di causare ancora più problemi di quelli con cui conviviamo da anni».

A distanza di alcuni anni dagli ultimi abbattimenti, a firma Esselunga, la situazione non sembra cambiata di una virgola, anzi. Il via vai all’interno dei locali interni è ricominciato, i disperati scavalcano l’inferriata e nel giro di pochi secondi raggiungono il cuore del capannone. E da fuori lo scenario appare davvero surreale. Quasi spettrale. Mentre sui marciapiedi di quello stesso corso i pusher si radunano ogni giorno per vendere droga. E il quartiere, impotente, resta a guardare.

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