Immigrazione: a Torino al via la consulta nazionale dell'Aiccre
Da Torino parte un percorso per la costituzione di una consulta nazionale delle politiche sull'immigrazione voluta da Aiccre, l'Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa. L'inaugurazione con il convegno 'Il diritto di asilo nell'Unione europea': "E' una sfida importante, coinvolgeremo tutte le Regioni italiane", ha spiegato il presidente dell'Aiccre Michele Picciano.
La Consulta si occuperà del welfare, delle politiche dell'istruzione e del lavoro, dei flussi migratori, puntando all'integrazione. Oltre alla presenza delle Regioni, Aiccre chiederà di avere un rappresentante del Ministero dell'Interno e della Presidenza del Consiglio. Obiettivo, creare entro dicembre un documento di indirizzo da proporre ai candidati, indipendentemente dal loro schieramento politico, per le elezioni europee del 2014.
"L'Europa che vogliamo - ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Fabrizio Comba - è il punto di partenza su cui ragionare. La gestione dei flussi migratori e l'inserimento dei migranti nei contesti sociali d'accoglienza costituiscono importanti aspetti del processo di integrazione europea".
In Italia il rapporto tra le domande di asilo e il numero degli abitanti è molto piccolo, siamo al quattordicesimo posto in Europea. Dalle parole dell'Associazione studi giuridici sull'immigrazione Lorenzo Trucco si evince che anche il livello di accoglienza è molto basso, giudicato tale anche alcuni tribunali tedeschi, "che hanno deciso di non rimandare i richiedenti asilo in Italia, come sarebbe previsto dal Trattato di Dublino".
