Furti seriali di cellulari su commissione al Parco del Valentino. Un esperto di informatica, uno studente egiziano di 18 anni, era a capo di una banda di ragazzini che rubava telefonini ai frequentatori del Parco del Valentino e ai turisti.

Secondo quanto accertato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, la baby-gang, composta da almeno otto giovani di origine maghrebina, rubava i cellulari di nuova generazione che venivano consegnati al tecnico il quale riusciva a renderli irrintracciabili poco dopo il furto. I telefonini venivano poi rivenduti al mercato nero o spediti in Africa.

I piccoli ladri accerchiavano le vittime a cui portavano via il cellulare che veniva resettato dopo dieci secondi, privato della scheda sim e consegnato a una ragazzina di dodici anni.

Gli arresti sono stati possibili grazie alla telefonata di un testimone che ha assistito ai fatti giovedì scorso, alle 3 del mattino, all’interno del Parco del Valentino.

I militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza lo studente di 18 anni, abitante a Torino, e i suoi “dipendenti”, tre ragazzi di origine marocchina, tra i 14 e i 16 anni, per rapina aggravata. E’ stata identificata e segnalata alla Procura dei minori anche una ragazzina 12enne di origine romena.

.