Furti in casa e minacce col punteruolo, cinque arresti
Accusati di 36 colpi
Rubavano di tutto, dalle auto di lusso alle macchinette per cialde di caffè, i cinque ladri albanesi che sono stati arrestati a inizio ottobre 2017 dai carabinieri. Tra la refurtiva recuperata, proprio a Torino, ci sono anche gioielli di famiglia, orologi, collezioni di monete, posate in argento e fedi nuziali.
I militari della sezione antirapina del nucleo investigativo, coordinati dal pm torinese Antonio Rinaudo, hanno sgominato la banda specializzata nei furti con la tecnica del succhiello per svaligiare ville e appartamenti nelle province di Torino, Asti e Cuneo.
La tecnica del succhiello
Praticavano un foro sui serramenti delle finestre utilizzando appunto l'apposito attrezzo da falegname. Poi era sufficiente usare una pinza per aprire la finestra.
I furti mentre i proprietari dormivano
In tre mesi, da marzo a giugno 2016, i furti contestati alla banda sono 36 ma potrebbero essere molti di più. Quasi tutti sono stati commessi di notte mentre i proprietari dormivano.
In qualche occasione, le vittime si sono svegliate ma sono state minacciate di morte e sono state invitate a tornare a letto e a non chiamare le forze dell’ordine. In un’occasione hanno minacciato la figlia minorenne dei proprietari che si era svegliata dicendole: “Torna a letto se vuoi che non ti succeda niente”. In un’altra occasione hanno minacciato il proprietario con un punteruolo affinché spegnesse la luce che nel frattempo aveva acceso dopo essersi svegliato costringendolo a girarsi dalla parte opposta al fine di non poterli vedere.
L'elenco dei colpi in provincia di Torino
Trofarello 17-3-16 due colpi
Pino Torinese 6-5-16 e 8-5-16
Collegno 17-5-16 (qui l'episodio della minaccia alla ragazza) e 20-5-16 due colpi (in uno la minaccia ai proprietari di casa)
Poirino 25-5-16 tre colpi
Santena 26-5-16 tre colpi
Beinasco 28-5-16
Carmagnola 27-5-16
Beinasco 1-6-16
Chieri 2-6-16
Collegno 3-6-16 due colpi
Grugliasco 11-6-16
Poirino 13-6-16 due colpi
Rivoli 16-6-16
Torino 28-6-16 ritrovamento della refurtiva
