rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza della Consolata

La città si stringe attorno alle vittime di Tunisi nel giorno dei funerali

L'ultimo saluto a Orazio Conte e ad Antonella Sesino ha smosso l'intera città. Centinaia le persone presenti al Santuario della Consolata dove l'arcivescovo Nosiglia celebra i funerali. Tante le corone di fiori e i messaggi

Un lungo applauso ha accompagnato l’arrivo al Santuario della Consolata dei due feretri di Orazio Conte a Antonella Sesino, i due torinesi uccisi nell’attentato avvenuto a Tunisi pochi giorni fa. Oggi è il giorno dell’ultimo saluto e Torino si stringe intorno alle famiglie delle vittime, oltre che dimostra che quanto avvenuto durante quella che doveva essere una crociera tranquilla e felice è diventata la tragedia di una città intera.

“La violenza non vincerà” ha detto l’arcivescovo Cesare Nosiglia durante l’omelia, aggiungendo che “la strage di questi giorni scuote la coscienza di ogni uomo di buona volontà”. Parole pronunciate di fronte a tantissime persone.

Funerali vittime attentato di Tunisi

Nelle prime file della Consolata presenti il sindaco di Torino Piero Fassino, il presidente della Regione Sergio Chiamparino e il presidente del consiglio regionale Mauro Laus. Presenti anche i familiari delle due vittime, i più colpiti dalla morte dei due torinesi in Tunisia. Tra loro Carolina Bottari, moglie di Orazio Conte, ferita e operata direttamente a Tunisi. E’ arrivata a bordo di un’ambulanza, ma non poteva mancare al funerale del marito che con lei era partito per svagarsi dallo stress quotidiano.

Decine di persone affollano anche l’uscita del Santuario, così come gli striscioni: “Mai soli”, si legge su uno, “Non è giusto morire così”, si legge su un altro. E tanti altri. Molte anche le corone di fiori fatte pervenire. Due sono state inviate da Costa Crociere, le altre dalla presidenza della Repubblica, dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera e del Senato. Presenti anche due corone di fiori inviate dal governo tunisino e dalla comunità dei tunisini in Italia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La città si stringe attorno alle vittime di Tunisi nel giorno dei funerali

TorinoToday è in caricamento