Atc contestata in via Gaidano: "Le palazzine hanno troppi problemi"
I residenti sono stanchi di vivere in una situazione di continuo disagio: per sottolineare la loro indignazione, hanno scritto in Circoscrizione e raccolto le firme contro Atc
Troppi disagi. Scatta così la raccolta firme: in via Gaidano 103, nelle palazzine destinate ai dipendenti dello Stato appartenenti alle forze dell’ordine, si è conclusa la petizione indetta dai residenti e rivolta all’Atc. Il motivo? Gridare a gran voce la loro indignazione contro la situazione nella quale versano i due edifici. Dopo anni di incuria, i due palazzi sembrano tornati ad una nuova vita; ma è solo apparenza. È vero che Atc ha compiuto un gran lavoro di recupero degli stabili, altrimenti destinati ad un degrado perenne, ma molte, troppe cose ancora non vanno.
“Le infiltrazioni, in primo luogo”, spiega un residente. I garage sono in alcuni punti mezzi allagati, anche da acqua maleodorante che sembra provenire dai condotti della fognatura. E poi c’è l’umidità di risalita, ben visibile sui muri interni di alcuni appartamenti. Come in casa della signora Teresa, che abita qui da novembre: “L’umidità ha iniziato ad affiorare sui muri a dicembre”, spiega lei, che continua a segnalare questo serio problema del suo appartamento al pian terreno.
Atc fa sapere che a giorni farà un intervento con un intonaco particolare, fatto apposta per assorbire acqua e umidità. Ma quello della signora Teresa è solo uno dei tanti disagi analoghi. Per sottolineare la situazione, i residenti hanno organizzato una petizione e scritto in Circoscrizione, apponendo tutte le loro firme: tra le altre cose chiedono di mettere in sicurezza i contatori Enel, di ritinteggiare le pareti delle scale, di sostituire le porte interne degli alloggi, a causa dello stato grezzo nel quale sono state lasciate.
A farsi portavoce della situazione è il consigliere della Circoscrizione Due Lega Padana Piemont Eugenio Plazzotta: “Questo è il terzo sopralluogoche compio nei palazzi, e nulla è cambiato dalle altre volte – commenta – oltre a scrivere un’interpellanza, chiederò anche all’ufficio igiene di fare un sopralluogo. È incredibile che dopo sei anni di degrado le palazzine siano ancora in questo stato”.
