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Cronaca

Notte di terrore a Torino: 31enne si barrica in casa e minaccia di uccidere i genitori

La situazione si è sbloccata dopo quattro ore di trattavite

Attimi di terrore questa notte per una coppia torinese di zona Vanchiglietta che per quattro ore è stata tenuta in ostaggio dal proprio figlio. Il sequestro è terminato grazie all'intervento di un negoziatore che è riuscito a convincere l'uomo ad aprire la porta dell'appartamento dentro il quale teneva in ostaggio i genitori. 

Tutto ha inizio intorno alle 3 di notte del 24 dicembre quando una donna anziana chiama il numero di emergenza per chiedere aiuto. La telefonata però viene interrotta dal figlio - un italiano di 31 anni - che le strappa il telefono di mano e chiude la telefonata. Gli agenti della Sala Operativa della Questura tentano subito di ricontattare la donna che risponde e passa il telefono al figlio. È a questo punto che scatta la minaccia di uccidere i genitori da parte dell'uomo. 

La polizia e i soccorritori si recano sul posto, ma a tenere banco nelle ore successive sarà il negoziatore che, attraverso la porta inizia un lungo dialogo con l’uomo mantenendosi in costante collegamento videotelefonico con la Sala Radio dell’UPGSP. Il sequestratore dall'altra parte della porta minaccia i genitori più volta, ma la situazione fortunatamente si sblocca intorno alle 7 del mattino quando si convince ad aprire la porta. 

L’uomo è stato arrestato per sequestro di persona. I due anziani genitori erano in stato confusionale. 

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