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Cronaca

Casa vacanza “fantasma”, truffata una famiglia torinese a Termoli

Avevano contattato il proprietario di un appartamento a Termoli grazie a un annuncio visto sul web. Dopo aver versato la caparra di 500 euro, sono partiti alla volta del Molise, ma lì si sono accorti che qualcosa non andava

Volevano rilassarsi qualche giorno a Termoli e così si sono rivolti al web per trovare un appartamento vicino al centro. Hanno trovato quello che cercavano e, contattato il proprietario dell’immobile, hanno versato una caparra di 500 euro su una carta prepagata. Ma la famiglia torinese in questione ancora non sapeva che si trattava solo di una truffa.

La famiglia è così partita alla volta del Molise ma, una volta arrivati nella via indicata dal contratto, si sono accorti che c’era qualcosa di strano visto che mancava il numero civico e quindi l’appartamento in cui avrebbero dovuto soggiornare. Inutile contattare la persona a cui avevano spedito i soldi, il telefono è squillato a vuoto.

Una vera doccia fredda per chi pensava di potersi finalmente concedere qualche giorno di relax e invece è stato costretto a sporgere denuncia. I torinesi si sono rivolti alla guardia di finanza di Termoli e, raccontando quanto accaduto, si sono sentiti dire che la stessa cosa era successa qualche giorno prima con una famiglia milanese (la quale aveva versato una caparra di 350 euro) e a tal proposito erano già state aperte delle indagini.

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