Energia elettrica dalle onde del mare, il progetto è del Politecnico
Il progetto nasce dalla consapevolezza dell'enorme potenziale energetico del moto ondoso come fonte di energia rinnovabile, grazie alla continuità e alla distribuzione del mare sulla terra
È anche un po' torinese il primo dispositivo italiano per la produzione di energia elettrica dalle onde del mare che oggi è stato ormeggiato al largo delle coste di Pantelleria.
Ad occuparsi del suo sviluppo il Politecnico di Torino e lo spin off Wave for Energy. Il progetto nasce dalla consapevolezza dell'enorme potenziale energetico del moto ondoso come fonte di energia rinnovabile, grazie alla continuità e alla distribuzione del mare sulla terra.
Nel mar Mediterraneo la potenza disponibile è significativa ed è compresa tra 4 e 11 kW/m. Estraendo soltanto il 5% del potenziale tecnico di risorsa disponibile per l’Europa (320 GW), l’energia da moto ondoso potrebbe fornire elettricità a 12 milioni di case.
Le attività di ricerca, iniziate dieci anni fa e condotte dal gruppo coordinato da Giuliana Mattiazzo ed Ermanno Giorcelli del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino, hanno portato allo sviluppo della tecnologia, industrializzata da Wave for Energy (spin-off dell’Ateneo), che ha seguito la realizzazione della prima macchina pre-commerciale.
