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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Disfunzioni sessuali, a Torino ogni anno 40 "protesi" sugli uomini di ogni età

La disfunzione erettile colpisce il 30,7% degli uomini tra i 57 ed i 64 anni ed il 49% negli uomini tra i 70 e gli 79 anni. La percentuale sale sino al 77,5% in uomini di 75 anni o più vecchi

Aiuti sessuali cercasi: sono 40 gli interventi di protesi peniene che - ogni anno - vengono effettuate all'ospedale Molinette. E' aumentata del 30 per cento, negli ultimi anni, la richiesta di aiuto per disfunzione sessuale da parte delle persone over 60. Un problema questo che colpisce il 30,7 per cento degli uomini tra i 57 e i 64 anni e il 49 per cento degli uomini tra i 70 e i 79 anni. L'aspettativa di vita è, infatti, molto migliorata e sia gli uomini che le donne cercano sempre più di preservare la loro sessualità, indispensabile per il proprio benessere psicofisico.

Torino è al primo posto per la risoluzione di queste problematiche proprio perchè alla Città della Salute è presente il primo e unico centro in Italia per la diagnosi e la cura delle disfunzioni sessuali, grazie alla collaborazione altamente specialistica interdisciplinare tra gli andrologi urologi, gli endocrinologi e gli psicosessuologi. Di tutto questo si tratterà durante il convegno dal titolo “La coppia over 60: le professioni di aiuto si confrontano sul tema della salute sessuale”, che si terrà sabato 24 ottobre 2015 dalle ore 9 alle ore 18, presso il Centro Congressi Molinette Incontra.

La principale ragione dell'inattività sessuale negli uomini over 65 anni è la disfunzione erettile. La salute sessuale è parte integrante del benessere psicofisico e le persone con disfunzione sessuale hanno una diminuzione del 20% della loro qualità di vita. Oggi grazie alla farmacoterapia è possibile trattare e risolvere l'80% delle disfunzioni sessuali individuali e di coppia. Le conseguenze della disfunzione erettile possono consistere in una diminuzione dell'autostima, umore depresso, diminuita capacità lavorativa, generale diminuzione della qualità di vita. L'attività sessuale regolare contribuisce al benessere fisico e psicologico e migliora la qualità di vita. Recentemente l'autostima è stata identificata come un fattore favorente la longevità. L'attività sessuale allunga la vita.

Le disfunzioni sessuali hanno un effetto negativo sulla relazione di coppia e sulla qualità di vita, che si riduce di un 20%. Sono comuni nella popolazione generale e colpiscono, secondo le stime, il 43% delle donne ed il 31% degli uomini, possono essere considerate espressione di cause organiche, sicologiche, psichiatriche e di coppia spesso concomitanti e difficili da quantificare. Negli ultimi anni la richiesta di assistenza per disfunzione sessuale nelle persone over 60 è cresciuta del 30%, passando dal 20 al 50%, ovvero una persona su due, con una prevalenza dell'85% degli uomini rispetto alle donne.

Alle Molinette ogni anno vengono effettuati circa 40 interventi di protesi peniene su pazienti di tutte le età, dal quarantenne reduce da un cancro al retto o all'ottantaduenne alla ricerca di una nuova compagna per la vita. L'8% degli interventi avviene su coloro che sono affetti dalla Induratio penis plastica, patologia che provoca deformazione ed incurvamento del pene e che colpisce gli over 60, il 40% dei quali diabetici. Negli ultimi anni la richiesta di questa tipologia di intervento è più che raddoppiata.

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