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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Ivrea

"Hai un progetto per la Germania? Ti finanziamo noi", presi 11 truffatori

I truffatori facevano credere agli imprenditori dell'esistenza di un accordo tra Italia e Germania finalizzato all'erogazioni di fondi per progetti di rilevanza tedesca

Carpivano la fiducia di piccoli e medi imprenditori in crisi - in varie zone d'Italia - e proponevano loro finanziamenti fittizi elargiti da una "Provincia Autonoma di Brandeburgo", di fatto inesistente.

La Guarda di finanza di Ivrea ha scoperto un'organizzazione di abili truffatori e ha denunciato ben 11 persone italiane, tra cui un avvocato di Firenze, che dietro la maschera di rispettabili broker finanziari promettevano finanziamenti fittizi. Il raggiro calcolato è pari a un milione e mezzo di euro.

Le accurate indagini, che si sono protratte per un anno sotto la direzione del pm Giuseppe Drammis della procura di Ivrea, hanno consentito di scoprire che il raggiro consisteva nell’indurre a credere nell’esistenza di un accordo internazionale Italia-Germania finalizzato all’erogazione di fondi di provenienza europea da parte dell’inesistente “Ministero del Brandeburgo” a beneficio di imprenditori italiani. Questi, per beneficiare dei fondi dovevano presentare un progetto industriale o commerciale in territorio tedesco.

Per dare maggiore credibilità al sistema fraudolento, alle persone raggirate veniva anche richiesto di aprire un conto corrente in Germania.

Gli indagati avvicinavano le proprie vittime proponendo un finanziamento per il 70% a fondo perduto e per il 30% a tasso agevolato, elargito dall' inesistente "Provincia Autonoma del Brandeburgo" nei confronti di aziende nazionali che avessero avviato attività economiche in territorio tedesco.

Utilizzando questo raggiro, le vittime venivano così indotte a saldare cospicue fatture emesse dagli ideatori della frode, per consulenze e servizi inesistenti.

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