rotate-mobile
Cronaca Barriera di Milano / Via Bologna, 137

Termosifoni spenti da un mese, la colpa è di un debito da 300mila euro

I proprietari, negli anni, hanno accumulato una morosità importante. Ma Atc, Comune e circoscrizione Sei stanno cercando la soluzione

Nel quartiere Regio Parco ci sono 170 famiglie che sono al freddo da un mese a causa di un problema di morosità. Il problema è sorto in via Bologna 137-141, via Borriana 1-11, via Paganini 32-42 e in via Bologna 143-147, via Borriana 2-12 e via Caresana 1-11 dove l’impianto di riscaldamento non è entrato in funzione come sperato dalle famiglie del quartiere.

La colpa? A quanto pare sarebbe da attribuire a tutta una serie di mancati pagamenti che hanno convinto la ditta che gestisce il riscaldamento a incrociare le braccia.

I proprietari, negli anni, hanno accumulato una morosità importante nei confronti della società, che conta un debito complessivo che ora ammonta a quasi 290mila euro a cui si aggiungono 170mila euro cumulati negli anni per le spese legali. Un problema documentato anche dal tg satirico "Striscia la notizia".

In una commissione richiesta dalla Sei, l’assessora alle Politiche per la Casa Sonia Schellino e il presidente di Atc Marcello Mazzù hanno affrontato la questione, proponendo una soluzione.

La città di Torino pagherà la quota a proprio carico per il riscaldamento degli alloggi di sua proprietà (280mila euro) per questa stagione termica, in unica soluzione per anticipare liquidità alla società Arcoservizi che fornisce il riscaldamento.

I piani di rientro verranno presentati in assemblea per l'approvazione. “Intanto - ha spiegato l'assessore Schellino -, sono state coinvolte onlus e associazioni anti usura che aiutino le persone in difficoltà a pagare il debito senza interessi e senza aggravare la propria situazione finanziaria”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Termosifoni spenti da un mese, la colpa è di un debito da 300mila euro

TorinoToday è in caricamento