rotate-mobile
Cronaca

Gli antagonisti bissano il corteo: traffico in tilt nel centro cittadino

A differenza di ieri, non si sono registrati episodi di tensione a parte alcuni fumogeni colorati sparati in prossimità di via Accademia Albertina

Bis del corteo studentesco oggi a Torino. Circa 300 persone tra studenti e militanti dei centri sociali si sono dati appuntamento davanti a Palazzo Nuovo per manifestare contro il vertice dei ministri europei, conclusosi al Teatro Regio. Tra le fila, anche appartenenti a Rifondazioni Comunista, No Tav ed ai sindacati Club e Usb.

Lo stesso striscione che ieri capeggiava il movimento studentesco ha avanzato anche oggi su via Po: "Contro il vertice dell'ipocrisia - Scuola per tutti, precarietà per nessuno". Questa volta, però, gli animi sono rimasti frenati, con solo qualche attimo di tensione in prossimità di via Accademia Albertina dove alcuni manifestanti hanno lanciato dei fumogeni colorati.

Molti problemi, invece, si sono riscontrati per il traffico cittadino: il corteo, infatti, ha effettuato un percorso a zig-zag tra piazza Castello, corso Regina Margherita e corso Giulio Cesare.

Tra le urla dei manifestanti, tanti gli insulti rivolti all'atteggiamento di Landini, in riferimento agli scontri di ieri. Secondo la maggior parte degli antagonisti, infatti, l'atteggiamento del ministro è stato "sfacciato ed indifferente", perchè "nessuno si è chiesto perchè la polizia ci caricasse in quel modo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli antagonisti bissano il corteo: traffico in tilt nel centro cittadino

TorinoToday è in caricamento