Medicina dello sport, inaugurato nuovo centro a Torino
L'istituto di corso Francia è il quinto in Italia ad aver ottenuto il titolo di Collaborating Center
Un vero e proprio laboratorio avanzato nell’ambito della medicina sportiva. Stiamo parlando del nuovo centro inaugurato questa mattina presso l’Istituto delle Riabilitazioni di corso Francia 104/3.
La cerimonia, svoltasi alle 11.30, ha permesso di festeggiare un traguardo di prestigio per l’Istituto che, da oggi, diventa ufficialmente Collaborating Center della Federazione Internazionale di Medicina dello Sport.
Un riconoscimento importante, arrivato proprio a ridosso del decennale delle Olimpiadi Invernali di Torino, l’evento sportivo che più di ogni altro ha avvicinato la città al mondo dello sport.
“Un’occasione straordinaria – ha commentato Giuseppe Massazza, direttore della Scuola di Specializzazione in medicina fisica e riabilitativa presso l’Università di Torino e, soprattutto, direttore dei servizi medici durante i Giochi Olimpici e Paralimpici di Torino 2006 – questa collaborazione sottolinea il salto di qualità fatto dalla città e dai suoi esperti in un campo come quello della medicina sportiva, dove il lavoro negli ultimi dieci anni non si è mai arrestato. Quelle Olimpiadi sono state un’occasione unica per presentarci al mondo. L’accordo con la Federazione Internazionale di Medicina dello Sport è il risultato conclusivo d’eccellenza di dieci anni di impegno”.
“Siamo molto orgogliosi di essere fra i pochi centri in Italia ad aver ottenuto una certificazione Internazionale nella medicina dello sport – così Ugo Riba, presidente del Gruppo Cidimu – che oltre a premiare la qualità dell’Istituto premia anche la città di Torino”.
Grande soddisfazione anche da parte di Fabio Pigozzi, presidente della Federazione Internazionale di Medicina dello Sport: “L’accreditamento dell’Istituto delle Riabilitazioni da parte della Federazione Internazionale rappresenta per me il completamento di un percorso di lavoro straordinario e impensabile fino al 2006. Dieci anni fa, Torino ha presentato alla comunità internazionale la sua eccellenza sia sul piano organizzativo sia sulla capacità di coniugare i risultati sportivi con quelli medico-scientifici, grazie alla lunga tradizione medico-sportiva della città”.
Il nuovo istituto di Torino è il quinto centro di questo tipo riconosciuto in Italia, dopo i due di Roma e quelli di Milano e Brescia. Con un team di oltre 20 medici qualificati, esso dispone di moderni ambulatori specialistici per affrontare le diverse problematiche della medicina dello sport, proponendo un modello di riabilitazione integrata che spazia dal campo ortopedico a quello cardiovascolare, con ogni possibile intervento in reumatologia, neurologia, otorinolaringoiatria pneumologia, urologia e dermatologia.
Inoltre, grazie alla teleriabilitazione sarà possibile, per alcune patologie, svolgere gli esercizi riabilitativi direttamente da casa propria, mediante la supervisione di medici attivi via Skype.
