Controllore colpito al volto, fugge l'aggressore: scompiglio al mercato

Era scesa dalla porta centrale del pullman della linea 18 mentre questo era in fermata in via Madama Cristina quando è stata colpita con un pugno al volto da un ragazzo algerino di 27 anni che, forse, credeva volesse chiedergli il biglietto. Così un controllore donna è finita in ospedale dopo un'aggressione avvenuta intorno alle ore 11 mentre era in servizio insieme a due colleghi.

L'ennesimo brutto episodio ai danni di dipendenti Gtt però non si è risolto con un pugno. Dopo l'aggressione il ventisettenne è scappato e i due colleghi della vittima, avvisata la polizia di Stato, lo hanno inseguito prima all'interno di un bar e poi dentro al mercato, zigzagando tra bancarelle e decine di persone per non perderlo di vista. Raggiunto, hanno tentato di fermarlo, ma sono stati colpiti anche loro. A bloccare l'algerino ci sono riusciti invece gli agenti arrivati sul posto, anche se con qualche difficoltà.

Per accertamenti tutti e tre i controllori sono stati accompagnati all'ospedale Mauriziano. "Dopo quella del capo treno ennesima aggressione e duro colpo a chi tutti i giorni tenta di garantire maggiore sicurezza per la clientela dei servizi pubblici, realtà purtroppo ben distante da come gli amministratori vorrebbero farci credere - attaccano Salvatore Russo e Damiano De Padova della Segreteria UGL autoferrotranvieri di Torino -. Gli amministratori di questa municipalizzata si preoccupassero più della sicurezza dei lavoratori e clienti, anzichè attaccare chi denuncia ciò che accade realmente sui nostri mezzi. Stufi di tutto ciò presenteremo un esposto".