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Cronaca

Trenitalia, continua la lotta ai "furbetti" senza biglietto

Dall'anno scorso però sono diminuite le aggressioni al personale ferroviario

Dal bilancio di una settimana di controlli "anti furbetti" sui treni piemontesi, sono stati segnalati più di 2.400 viaggiatori non in regola e 1.800 persone senza biglietto prima di salire sul treno. Sono stati 24 gli agenti impegnati nell'operazione di controllo, che suddivisi in squadre hanno setacciato dieci linee, tenendo sotto osservazione le fasce orarie a maggior rischio di evasione.

Un'evasione che si aggira in totale intorno all'8,7% rilevata da Trenitalia e Protezione aziendale e che tra i numeri mette in evidenza 169  verbali di accertamenti, per un importo superiore a 36mila euro e 445 biglietti venduti a bordo.

Durante i controlli degli agenti per diciassette volte è stato utile ricorrere alla polizia ferroviaria anche se sono diminuite le denunce per le aggressioni nei confronti del personale. Gli episodi sono passati da 13 del primo trimestre 2016 a 10 di quest'anno, nello stesso periodo. "Questo nuovo approccio contro il fenomeno dell'evasione - spiega Trenitalia in una nota - contribuisce a frenare il numero delle aggressioni al personale" . 

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