Carni rietichettate per posticipare la scadenza: nei guai quattro supermercati della città
In un caso correzione 'a penna'
Quattro supermercati sparsi sul territorio cittadino sono finiti nei guai nel periodo delle vacanze natalizie 2018-19 per avere rietichettato alcuni prodotti in scadenza, in particolare carni in vendita nei banchi della macelleria.
I carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità (Nas) di Torino hanno effettuato alcuni controlli a campione e hanno denunciato quattro persone per tentata frode in commercio e omessa attuazione delle procedure HACCP. Si tratta di coloro che avevano la responsabilità sull'etichettatura secondo i regolamenti dei singoli punti vendita.
In tre degli esercizi controllati si era trattata di una rietichettatura avvenuta ex novo, sovrapposta a quella precedente. Nel quarto, invece, l'etichetta era stata addirittura corretta con una penna. Il posticipo della scadenza dei prodotti variava da un minimo di due giorni a un massimo di 15 rispetto a quella originaria.
I controlli verranno sicuramente replicati a brevissimo. L'inchiesta giudiziaria sull'accaduto è coordinata dal pm Rossella Salvati.