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Cronaca

Carcere, positivi due detenuti: accompagnati a casa dalla polizia penitenziaria

La denuncia dell'Osapp: "Più misure di sicurezza per gli agenti in servizio"

Nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio di sabato 28 marzo, due detenuti al carcere Lorusso e Cutugno, riscontrati positivi al tampone da Covid-19, sono stati ammessi alla detenzione domiciliare mediante accompagnamento con automezzi e personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.

A darne notizia l’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del segretario generale Leo Beneduci che aggiunge. "Nel merito dell’iniziativa preoccupa fortemente la scelta di adibire al trasporto di soggetti positivi al contagio da Covid-19 automezzi e personale di Polizia Penitenziaria come se si trattasse di una operazione attuata in condizioni normali che invece, in questo momento non sussistono".

"Soprattutto - indica ancora il leader dell’Osapp - oltre all’impiego di automezzi di cui non si è certi che sarà effettuata l’idonea sanificazione, desta non poca perplessità il fatto che pur conoscendo da un lato, l’insufficiente dotazione di dispositivi di protezione individuale e dall’altro il fatto che durante tali operazioni naturalmente non si rispetti la distanza di oltre un metro tra i soggetti, si sia scelto di adottare tali modalità e non l’utilizzo di ambulanze e personale sanitario.

Nell’augurarci che quanto avvenuto a Torino quest’oggi – conclude Beneduci - costituisca un caso unico nel panorama cittadino e nazionale e che il personale di Polizia Penitenziaria impiegato stanti le vigenti disposizioni di legge sia posto sotto l’immediato monitoraggio delle autorità sanitarie per la prescritta quarantena si rammenta che la realtà penitenziaria torinese presenta già numerosi casi di contagio nel personale non solo di Polizia Penitenziaria e tali da far temere un pericoloso ed  incontrollato incremento nella struttura. 

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