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Cronaca

Emergenza nomadi, Ricca (LN): "Consiglio aperto in campo rom"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

“Chiediamo un consiglio comunale aperto sulla questione nomadi, da svolgere in uno qualunque dei troppi accampamenti sparsi in Città. Forse, così, Fassino si renderà conto della gravità della situazione e dell’inutilità del suo piano per affrontare l’emergenza”: questa la proposta del capogruppo della Lega Nord in Sala Rossa, Fabrizio Ricca.

“La richiesta di comunicazioni sui furti di rame avvenuti nei giorni scorsi a Cesana ad opera dei rom del campo di corso Tazzoli – sottolinea Ricca - è stata respinta. Ricordiamo che il campo in questione sarebbe dovuto rientrare nel progetto di chiusura degli accampamenti abusivi approvato nel settembre dell’anno scorso dal Comune  e costato 5 milioni di euro”.

 “Il problema va affrontato  - conclude il capogruppo leghista - e, per poter capire il reale stile di vita dei nomadi, non c’è soluzione migliore che invitare sindaco, giunta, maggioranza, prefetto e, perché no, anche ministro dell’Interno a discutere la questione tra mucchi di immondizia, auto rubate, topi di fogna e pile di rame”.

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