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Cronaca Vanchiglia / Corso Belgio, 139

Paziente morto dopo le botte del badante: condanna a 16 anni

Il giudice: non è stato omicidio

Mario Antonio Ramirez Fuentes, badante peruviano di 54 anni, è stato condannato a 16 anni di carcere per la morte di Tullio Cantore, il paziente 52enne che accudiva in corso Belgio 193 e che era stato trovato senza vita il 18 novembre 2016.

Era stato lui stesso a chiamare i soccorsi e chiamare la polizia, sostenendo che cadeva frequentemente. L'autopsia, invece, aveva svelato che l'uomo picchiava frequentemente il suo assistito. Lo stesso Ramirez Fuentes confessò poi tutto davanti al gip, sostenendo di essere esasperato dai comportamenti dell'uomo, un caso psichiatrico troppo difficile per lui (che percepiva un migliaio di euro al mese).

Il pm Roberto Furlan aveva chiesto 30 anni di carcere per omicidio volontario. Il gup Alessandra Pfiffner, invece, ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Wilmer Perga: non si tratta di omicidio, ma di maltrattamenti con l'aggravante della morte della vittima.

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