Sequestrate case e quote societarie a un commercialista, 12 indagati
Man mano che il piano veniva scoperto il professionista trasferiva immobili e quote societarie ad altre persone
Era già stato condannato nel 2014 per aver sottratto alle casse dello Stato 5,5 milioni di euro, ora la Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato un patrimonio stimato in circa 3 milioni di euro al commercialista condannato.
Inoltre, a conclusione delle attività, 12 persone sono state denunciate per il reato di intestazione fittizia di beni e sono stati sequestrati 10 immobili, tra cui un appartamento nel quartiere di Posillipo a Napoli del valore di stimato di quasi un milione di euro, il capitale sociale di 9 società riconducibili al commercialista e il contenuto di 2 cassette di sicurezza.
La vicenda trae origine da fatti di peculato avvenuti tra il 2010 e il 2013 con i quali un dipendente pubblico si era appropriato di ingenti risorse dello Stato, bonificandole al commercialista e ad altre persone da lui indicate. L’inchiesta si era conclusa con la condanna dei responsabili e con il sequestro di solo una parte del denaro sottratto (circa 1,6 milioni di euro).
Per questo motivo l’Autorità giudiziaria ha disposto ulteriori accertamenti volti a individuare e recuperare le restanti somme.
Le indagini hanno portato alla luce una strutturata galassia societaria architettata e gestita dal commercialista e formalmente amministrata e intestata a diversi familiari e parenti. Con questa “società” il professionista ha messo in atto numerose operazioni immobiliari e societarie.
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