Bimbo morto per una circoncisione, il "medico" che lo ha operato è un saldatore
Clamorosa svolta nelle indagini, l'uomo chiamato "the doctor" è stato ascoltato in procura assieme ai due complici
E’ morto dopo pochi giorni di vita, per una circoncisione effettuata lo scorso 29 maggio. Ma dopo un’indagine approfondita il presunto medico del piccolo Henry ha finalmente un nome e un cognome: si chiama Abdulai Alhassan e di professione fa il saldatore. Anche se tra i suoi connazionali è anche noto come “Doctor”.
Assieme a lui sono stati fermati Eric Amoako, detto “Coach” e Kwame Boakye "Rasta”. Per i tre si è svolta l'udienza di convalida del fermo avvenuto la notte tra il 4 e il 5 giugno. E tutti gli indagati hanno ammesso di essere stati presenti all’intervento.
Ma c’è di più: uno dei tre ghanesi fermati avrebbe raccontato di un contatto telefonico con un presunto santone. Chiamato non per un consiglio ma per esortarlo a pregare per la guarigione del piccolo.
Il resto della storia la conosciamo bene. Il piccolo ha cominciato a sanguinare, poi l’entrata in gioco della febbre ha costretto la madre a trasportarlo al Maria Vittoria dove il piccolo è morto per una infezione.