Cavallerizza, un incontro pubblico tra Comune e cittadini per deciderne il futuro
Montanari: "Il bene verrà decartolarizzato, restaurato e restituito alla città"
"La Cavallerizza Reale verrà decartolarizzata (operazione per cui si necessita di 8 milioni di euro, ndr) - aveva annunciato Montanari -, restaurata e restituita alla città in un'ottica di oculata gestione partecipata, per diventare un polo culturale"
Il complesso architettonico, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, è parte inscindibile di un ambito urbano la cui vocazione a ospitare attività culturali, artistiche, di sperimentazione e di ricerca, si è consolidata negli anni.
Dal 2014 un gruppo di cittadini di età diverse e dalle diverse specializzazioni e qualifiche, che sostiene la Cavallerizza come "bene che deve rimanere pubblico", ha occupato l'edificio con l'obiettivo di protestare contro il tentativo di privatizzazione intrapreso dalla precedente amministrazione. Attualmente infatti è attivo il progetto "Cavallerizza Irreale", con una serie di iniziative aperte al pubblico e ai cittadini.