Violenza in carcere: detenuto sputa in faccia e poi ferisce un poliziotto
Osapp: "Temiamo cose ancora più gravi"
Un detenuto nel carcere delle Vallette ha aggredito e sputato in faccia a un agente di polizia penitenziaria prima di essere bloccato dagli altri agenti. L'episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 25 novembre 2018.
Protagonista dell'accaduto un italiano di 38 anni. Il poliziotto penitenziario è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria ed è stato dimesso con una prognosi di una settimana. La lite sarebbe scaturita in quanto il detenuto ha contestato all'agente di non avergli consegnato del tabacco.
A dare la notizia è dell'episodio è il segretario generale dell'Osapp, sindacato di polizia penitenziaria, Leo Beneduci che aggiunge: "Si tratta dell'ennesimo episodio, tra le centinaia e centinaia atti di violenza in danno di un poliziotto penitenziario da parte di appartenenti alla popolazione detenuta malgrado il fatto che anche l'attuale amministrazione penitenziaria centrale tenda a sminuire il numero e la portata di tali eventi. In queste condizioni si temono conseguenze ancora più gravi non solo per chi vive ed opera nelle carceri piemontesi, liguri e della Valle d’Aosta ma anche per la collettività esterna, in ragione della crescente assenza di sicurezza e della promiscuità delinquenziale che ne derivano".