Truffa del gas, nel Canavese è caccia a due finti tecnici
Si introducono nelle abitazioni per effettuare un finto controllo e portano via oggetti di valore e soldi
Solo negli ultimi giorni il loro bottino è stato di 2.600 euro circa. La tecnica che utilizzano i due malviventi ricercati dai carabinieri della Compagnia di Ivrea è quella di presentarsi alla porta di casa vestiti uno da vigile urbano e l’altro con una pettorina arancione.
Dicono che a causa dei lavori all’acquedotto è stata danneggiata la tubatura del gas e quindi si introducono nelle abitazioni per effettuare un finto controllo.
Nella realtà dei fatti sono due truffatori che con una bomboletta spray simulano la perdita di gas e con un’altra apparecchiatura che emette luce rossa simulano il controllo. Nel frattempo girano per tutta la casa rovistando e cercando gioielli, soldi e quanto possa fruttare. In alcuni casi, se non trovano oggetti di valore, portano via anche generi alimentari.
I carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno registrato alcuni episodi del genere nel Canavese e mettono in guardia la popolazione. Il consiglio è quello di non aprire mai la porta a chi dice di dover effettuare questo tipo di controllo e quindi di chiamare immediatamente il 112 per richiedere l’intervento dei carabinieri.