Minorenni lanciano sassi contro le auto, sequestrata una fionda
I responsabili sono alcuni ragazzi del campo rom di corso Unione Sovietica 655, perquisito dai carabinieri
Il loro divertimento quotidiano consisteva nello scagliare pietre contro i veicoli che passavano nelle vicinanze, mediante l’utilizzo di alcune fionde. Quando gli episodi si sono fatti più frequenti, i carabinieri hanno deciso di intervenire.
I responsabili in questione erano alcuni ragazzini del campo rom di corso Unione Sovietica 655, all’interno del quale i militari di Mirafiori hanno eseguito un decreto di perquisizione – emesso dalla Procura dei Minori – in collaborazione con il 1° Reggimento Piemonte.
A finire denunciato è stato Giuseppe T., 44 anni, trovato in possesso di quattro targhe contraffatte e due pistole che, benché fossero dei giocattoli, erano tuttavia prive del tappo rosso. Contestualmente, in un'altra casa dell’accampamento è stata trovata una fionda in legno con elastici, probabilmente in uso ai minorenni.