Sauna sui bus privi di aria condizionata, cresce l’esasperazione degli utenti
Da lunedì 29 maggio si sono moltiplicate le segnalazioni di autobus sovraffollati e con temperature troppo alte
“Buongiorno, anche oggi sauna e caldo torrido sui bus GTT. Non ne posso più”. La lettrice racconta come, lunedì 29 maggio, sulla 68 sembrava di essere in una camera a gas con “caldo torrido, autobus strapieno e puzza di sudore imbarazzante”.
Le segnalazioni di autobus sovraffollati e con temperature troppo alte arrivano dagli utenti di diverse linee. “Sul bus della linea 42 sono stato tra le 8.05 e le 8.25, un caldo terribile, come sono sceso ho iniziato a non stare bene e ad accusare un forte mal di testa”.
L’assenza dell’aria condizionata su alcuni autobus Gtt è, per alcune persone, un viaggio all’inferno: “Io devo prendere due bus: prima la linea 2 e devo fare 9 fermate (autobus lungo spesso vecchio), ma quando sono presenti gli autobus nuovi è ancora peggio perché i finestrini non si aprono e senza aria condizionata si trasforma in un inferno. Poi prendo la linea 56 per 8 fermate e qui vi sono sempre gli autobus nuovi con i finestrini che non si aprono e molto spesso senza aria condizionata”.
Di vera e propria sauna parla un altro lettore che aggiunge: “Anche oggi aria condizionata non funzionante sulla linea 42 con autobus dove i finestrini non si aprono”.
Anche Faisa Cisl e Fast Confsal auspicano interventi immediati: “Il carente funzionamento dei climatizzatori, specie sui veicoli di nuovo concezione che ricordiamo essere privi di finestrini, rendono estremamente grave la situazione. A bordo dei mezzi si sviluppano temperature di 40 e più gradi che mettono a rischio la salute di passeggeri ed autisti. Una situazione già insopportabile per una persona in salute e che rischia per anziani, bambini e persone malate di trasformarsi in un vero pericolo. Una condizione allucinante anche per chi deve stare anche sette ore sul mezzo, che si somma alle altre criticità già denunciate in passato. La misura è colma... invece di preoccuparsi esclusivamente del bippare la proprietà intervenga per garantire un servizio in sicurezza e di qualità sufficiente ai cittadini ed al contempo GTT tuteli la salute dei propri lavoratori. Si rischia il tracollo”.
