rotate-mobile
Cronaca Villafranca Piemonte

Truffe e furti, “Devo controllare la caldaia”: in carcere marito, moglie e l’amico della coppia

Truffe e furti nelle località di mare

Con l’operazione “Gianduia” i poliziotti dei Commissariati di Chiavari e Rapallo hanno arrestato tre truffatori piemontesi. Quello che viene considerato l’autore materiale delle truffe, un 58enne, è stato rintracciato e arrestato il 21 febbraio a Villafranca Piemonte, nei giorni scorsi (il 3 e l’8 giugno) a Cuneo e Genova si sono consegnati agli inquirenti gli altri due truffatori, marito e moglie. Lo scorso 11 febbraio, il G.I.P. di Genova aveva emesso una misura cautelare restrittiva in carcere a carico dei tre. 

Truffe e furti nelle località di mare

All’inizio dell’estate del 2019, nel levante genovese, si è registrata una recrudescenza di truffe e furti ai danni di persone anziane. I poliziotti dei Commissariati di Chiavari hanno avviato immediatamente un’attività investigativa, constatando che due di questi episodi delittuosi, perpetrati a Chiavari e Lavagna, erano accomunati dalla stessa tecnica di raggiro consistente nella richiesta da parte di un uomo di circa 50 anni di controllare la funzionalità dell’impianto di riscaldamento.

L’indagine, sviluppata con i colleghi del Commissariato di Rapallo, dove si era registrato un terzo episodio simile, è stata supportata dalla visione delle immagini di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali e del circuito cittadino da cui è emerso che, nelle date e negli orari in cui sono stati commessi i crimini, transitava sempre la stessa autovettura Nissan. L’auto è risultata intestata a un pregiudicato, per reati specifici, di etnia “sinti”, un 62enne di origini piemontesi. La successiva attività ha permesso di segnalare all’autorità giudiziaria i complici dell’indagato, ovvero sua moglie, 60enne, e un 58enne, l’autore materiale delle truffe.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffe e furti, “Devo controllare la caldaia”: in carcere marito, moglie e l’amico della coppia

TorinoToday è in caricamento