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Cronaca

Caccia in Piemonte: domenica si parte. Il Tar dice no agli animalisti

Il Tar del Piemonte ha respinto l'istanza di misure cautelari urgenti presentata dalle associazioni Lac, Pro Natura e Sos Gaia riguardo l'apertura della stagione venatoria, prevista per la prossima domenica

Domenica partirà la stagione venatoria in Piemonte. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha respinto l'istanza presentata dalle associazioni Lac, Pro Natura e Sos Gaia riguardo l'adozione di alcune misure cautelari urgenti.

"Per la fauna selvatica piemontese - dice Roberto Piana, presidente regionale della Lac - è una ferale notizia. Per quattro specie (gallinella d'acqua, alzavola, allodola e ghiandaia) scompare la protezione durata 24 anni e dal 1° ottobre aprirà anche la caccia alle specie della piccola fauna alpina (gallo forcello, pernice bianca, coturnice, lepre variabile), ormai quasi estinte".

I giudici amministrativi del Tar del Piemonte hanno rimandato ogni decisione al prossimo 10 ottobre quando sarà la Camera di consiglio collegiale ad esprimersi. Un'altra nota dolente per Roberto Piana della Lac è la reintroduzione della caccia con l'arco, definito "mezzo silenzioso e crudele che il più delle volte ferisce solamente gli animali e li condanna ad atroci agonie".

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