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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza San Carlo

Il divieto dei botti è carta straccia e in centro fioccano gli abusivi

L'inizio del nuovo anno ha lasciato strascichi pesanti per le vie del centro della città, invase da fuochi e da venditori di spettacoli pirotecnici

Dopo la festa sulle strade di Torino regna solo l'abbandono. I botti sparati per salutare l'anno nuovo hanno lasciato meno ricordi degli anni passati ma sui marciapiedi, ieri mattina, si potevano trovare comunque i resti dei fuochi d'artifici. La maggior parte dei botti sono stati sparati in centro, nella zona di piazza San Carlo e piazza Castello, tra venditori abusivi e ragazzini pronti a spendere i pochi euro rimasti in tasca per assicurarsi qualche petardo rumoroso da far scoppiare vicino ad ignari passanti. Di sicuro nessun pensionato della Barriera di Milano è riuscito a dormire prima delle ore 3.

In corso Vercelli e via Martorelli i botti hanno tenuto svegli interi palazzi. Stessa situazione alla Barca in strada del Cascinotto, strada San Mauro e strada Settimo. “Abbiamo le strade invase dai resti degli articoli pirotecnici – accusa il consigliere della Lega Nord della circoscrizione Sei Alessandro Sciretti -. E meno male che anche quest'anno c'era il divieto di sparare i petardi”.

Nessun problema in corso Brescia e al parco del Valentino, davanti a rinomate discoteche torinesi. Atti vandalici, invece, ai giardini delle circoscrizioni Cinque e Sette. Opera di qualche ragazzo in preda ai fumi dell'alcool. Davanti all'ospedale San Giovanni Bosco, inoltre, ignoti hanno dato fuoco ad un furgone. Segnalazioni di disagio, per quanto riguarda la zona nord di Torino, anche dal quartiere borgo Vittoria e dalla zona Aurora.

Problemi di cui tornare a discutere secondo i consiglieri di FdI in Comune e circoscrizione Sette Maurizio Marrone e Patrizia Alessi. “Anche quest’anno era in vigore il divieto di esplodere petardi – accusano Marrone e Alessi -. Ma nonostante ciò i botti si sono visti e sentiti in tutta Torino. In  Piazza Castello e in via Roma, oltre ai petardi, abbiamo trovato numerose bottiglie rotte e pericolose. E di questo chiederemo spiegazioni all'amministrazione”.

Botti 2014

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