Emergenza clochard, l'appello disperato di un senzatetto
Via Po · Centro
Anche ai senza setto è possibile rubare qualcosa. E' quello che è successo a Gerry, un clochard privato del suo unico bene: il suo materasso, rubato da qualcuno che Gerry, senza mezzi termini, definisce "una carogna".
Nel suo giaciglio, sotto i portici della centralissima via Po, solo un paio di coperte pesanti e qualche cartone per ripararsi dal freddo di queste notti. E l'appello, scritto grossolanamente sulla piglia del portico, affinchè, nella sua breve assenza per pranzare al Cottolengo, non gli venga rubato anche quello.
Una situazione drammatica quella dei senza tetto, cresciuta a livello esponenziale, tanto da non limitarsi alla periferia o ai quartieri più malfamati, ma tale da raggiungere addirittura il centro cittadino.