Parco della Tesoriera, bagno per disabili in condizioni disastrose
Per entrare nel bagno manca una rampa e, vista la presenza di un gradino, chi è in carrozzina non può farlo da solo. All'interno è ancora peggio: non c'è la luce, non funziona il tasto di emergenza ed è tutto sporco e incrostato
Fioccano le segnalazioni ma per il momento nessuno a fatto alcunché per rimuovere l'ostacolo e, al contempo, migliorare la situazione. Stiamo parlando dei due bagni del parco della Tesoriera, quelli si trovano ai lati dell'entrata da corso Francia. Entrando nel parco, a destra c'è il bagno "normale", sporco, allagato e al buio, a sinistra invece c'è quello per i disabili, le cui condizioni sono quasi inumane. Basta fare un giro da quelle parti e parlare con qualcuno per capire che i problemi ci sono da tanto, troppo tempo per far ancora finta di nulla.
IL BAGNO PER DISABILI - Problema non sottovalutabile ma che anzi fa porre diversi interrogativi. Per accedere al bagno bisogna salire sopra uno scalino e, visto che dovrebbe poter entrare una persona in carrozzina senza alcun ausilio, ciò diventa giocoforza impossibile. Il disabile avrebbe per forza chiedere l'aiuto di qualcuno, oppure - ed è solo ironia - dovrebbe impennare con la carrozzina perché manca una rampa di accesso.
Ma questa è solo una delle denunce dei frequentatori del parco della Tesoriera. All'interno del bagno per disabili c'è ancora da prendere appunti su ciò che non va: innanzitutto la sporcizia a terra, costantemente viscida, che rischia di far scivolare chi ha problemi motori. Poi c'è l'incrostazione dei rubinetti in cui l'acqua scorre e il non funzionamento dei tasti di emergenza obbligatori per legge. A questo aggiungiamo ancora che, come per l'altro bagno, la luce non funziona.
VANDALI - Sicuramente non tutti i problemi sono riconducibili all'amministrazione. Molti problemi, come le scritte sui muri e gli allagamenti, sono colpa di vandali e teppistelli che si divertono a creare disagi. Compito dell'amministrazione sarebbe però verificare di tanto in tanto, soprattutto quando giungono molte segnalazioni da parte dei cittadini, e prendere provvedimenti contemporaneamente a trovare soluzioni. Il rischio è che con l'autunno e l'inverno quei due bagni si degradino ancora di più.
