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Cronaca Venaria Reale / Via Druento

Compravano profumi grazie alla borsette razziate nelle auto: due arresti a Venaria

Indagine della polizia locale

Una vecchia Fiat Punto. Due uomini sulla 40ina a bordo. L'avvicinamento alla vittima con una scusa e poi la borsetta portata via. 

Era questo il modus operandi di un croato e un marocchino, arrestati, nella giornata di venerdì 17 febbraio 2023, dagli agenti della polizia municipale di Venaria per furto, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

Tutto è avvenuto nella zona di via Druento - arteria alla periferia della Reale, quasi ai confini con Torino - quando, durante un normale servizio di controllo e presidio del territorio, i civich sono stati fermati da un uomo che ha spiegato come poco prima due persone, a bordo di un'auto, avevano rubato la borsetta alla madre.

Uno dei due, infatti, aveva il compito di distrarre la vittima di turno. L'altro, poi, razziava la borsa e il cellulare che regolarmente vengono posizionati sul lato passeggero.

Nel volgere di poco tempo, i due vengono fermati e, durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di sei smartphone, alcune carte di pagamento, oltre a denaro in contanti e oggetti di valore ancora contenuti nelle confezioni di vendita.

Le indagini condotte dagli operatori del Comando di Polizia Municipale hanno consentito di appurare come i due avessero, in poco tempo,  derubato almeno tre persone, utilizzando inoltre la tessera bancomat di una di queste per prelevare mille euro in contanti e per effettuare acquisti per oltre 1.400 euro. In prevalenza profumi. 

Parte della refurtiva è già stata riconsegnata alle vittime. I due ora si trovano in carcere a Ivrea, in attesa della convalida del giudice per l'indagine preliminare.

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