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Cronaca

Torino è più sicura: boom degli arresti (+27,8%), diminuiscono i reati denunciati

I dati della polizia

Il 2019 è stato l'anno record di interventi per la polizia in città e in provincia. Lo scorso anno sono stati eseguiti 3.282 arresti contro i 2.568 del 2018. L'incremento degli arresti è stato del 27,8%. Si tratta del dato più elevato di arresti degli ultimi dieci anni. Negli ultimi quattro anni l'incremento è stato costante.

"Questo - dicono Luigi Mitola, capo dell'ufficio prevezione generale che guida le volanti della questura, e Barbara De Toma, dirigente della divisione anticrimine - è il massimo sforzo possibile con questo organico in questa provincia".

Scendono soprattutto le denunce per i reati contro il patrimonio (-8,09%), un po' di meno quelle per reati contro la persona (-6,80%).

"Da un lato - aggiungono Mitola e De Toma - abbiamo la fotografia di una minore delittuosità sul territorio, dall'altro quella di una maggiore propensione a scoprire e reprimere i reati. Possiamo dire che la sicurezza reale è aumentata quest'anno. Torino, tra l'altro, è una delle città in cui il livello di denuncia è più elevato che nel resto d'Italia".

Il reato che scende maggiormente è quello delle rapine, che hanno un picco negativo che sfiora il 30% e lo supera se ci si limita a quelle in abitazione o verso cittadini in strada.

In controtendenza, invece, lo spaccio di droga, Gli arresti, infatti, sono aumentati del 14% rispetto all'anno precedente. Sono stati sequestrati 334 chili di cannabinoidi (hashish e marijuana), quattro chili e mezzo di cocaina, poco più di nove chili di eroina e un chilo di droghe sintetiche.

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