Calci in pancia all'ex fidanzata che non vuole abortire, arrestato un 38enne a Nichelino
Dopo la notizia della gravidanza inaspettata, l'uomo perseguitava l'ex ragazza con minacce di morte, al telefono e di persona. sabato sera l'ultima aggressione in discoteca
Ha perseguitato l'ex fidanzata perché era rimasta incinta e non voleva che tenesse il bambino: i Carabinieri della Compagnia di Moncalieri (Torino) ieri sera hanno arrestato un uomo per stalking continuato.
Secondo la denuncia presentata dalla ragazza, di appena 18 anni, Santo I., di 38 anni, di Pianezza (Torino), la perseguitava con minacce di morte, al telefono e di persona, dopo che era rimasta incinta. Dopo la notizia della gravidanza inaspettata che la giovane ha deciso di portare avanti, l'operaio 38enne, ha cercato in tutti i modi di costringere la ragazza ad abortire.
Sabato sera, in una discoteca di Moncalieri, l'uomo l'ha raggiunta e scaraventata a terra, colpendola ripetutamente con calci in pancia. Secondo la denuncia della ragazza, l'intento era proprio di provocarne l'aborto.
Ieri sera Santo I. si è presentato per l'ennesima volta davanti alla casa dell'ex fidanzata, a Nichelino (Torino), ma ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato. Addosso aveva una bomboletta spray al peperoncino.