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Cronaca Centro / Piazza della Repubblica

Arrestato il "re dei ricettatori", aveva l'egemonia di Porta Palazzo

Settantaquattro anni, residente a Torino, e con in mano il mercato della merce rubata. Centinaia gli oggetti venduti in pochi mesi che avevano fatto di lui un personaggio rispettato nella zona di piazza della Repubblica

Conosciuto come il "re dei ricettatori", il settantaquattrenne Gennaro Lemma, residente a Torino, è stato arrestato al termine di una lunga indagine dei carabinieri, sotto la direzione ed il coordinamento del sostituto procuratore Francesco Saverio Pelosi.

I militari hanno accertato che nel solo periodo da settembre 2014 a gennaio 2015 l'anziano ha venduto centinaia di pezzi rubati relativi e decine di furti e rapine commessi. Lemma è ritenuto un un punto di riferimento per i tossicodipendenti, che gli consegnavano la refurtiva, e per i piccoli artigiani, in cerca di attrezzature da lavoro a buon prezzo.

Dalle investigazioni è emerso che nella zona di Porta Palazzo il settantaquattrenne godesse di un'ottima reputazione e che fosse ormai un personaggio di tutto rispetto nell’ambiente dei ricettatori. La sua nomea è stata dimostrata in diverse circostanze in cui arrivava con il suo furgone e alcuni tassisti abusivi gli lasciavano il posto per poter parcheggiare e incontrare i clienti.

Gennaro Lemma è stato arrestato per ricettazione e riciclaggio. Con lui in manette è finito anche un cinquantunenne residente a Torino, mentre a un cinquantunenne di San Benigno Canavese è stato notificato l’obbligo di presentazione per riciclaggio in concorso e inottemperanza agli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Ancora: tre marocchini sono stati denunciati per incauto acquisto, ricettazione e riciclaggio.

Durante la perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno sequestrato strumentazione edile ed elettromedicale nella cantina dell'uomo, per un valore complessivo di circa 170.000 euro.

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