Arrestato rapinatore seriale, si muoveva in bici e le sue vittime erano le donne
Il malvivente, un marocchino di 28 anni senza fissa dimora, pedinava le malcapitate fin sotto casa per poi rapinarle
Le sue rapine le eseguiva in bicicletta, prediligendo come vittime le donne over 50.
E’ finito in manette, con l’accusa di rapina aggravata continuata, un cittadino marocchino di 28 anni, arrestato dagli agenti di polizia e al quale sono state attribuite con certezza sette rapine.
L’uomo, senza fissa dimora, era solito aggirarsi nella zona di corso Svizzera e vie limitrofe, seguendo un preciso modus operandi: una volta individuata la vittima la pedinava fino a casa. Qui, entrava nello stabile fingendosi anch’egli un inquilino, per poi bloccare la malcapitata prima che entrasse in ascensore o salisse per le scale, rapinandola degli oggetti di valore e del denaro - senza farsi scrupolo nell’utilizzo della violenza - per poi scappare via. La vittima generalmente veniva aggredita alle spalle o afferrata per il collo.
Tuttavia, le denunce raccolte dagli investigatori del Commissariato San Paolo negli ultimi mesi - e le indagini eseguite anche mediante i riscontri ottenuti dalle telecamere di videosorveglianza presenti nelle zone interessate - hanno consentito di risalire allo straniero, il quale non si esclude abbia eseguito altre rapine. Gli investigatori chiedono la collaborazione dei cittadini affinchè, qualora lo riconoscessero dalla foto divulgata come autore di altri fatti delittuosi, si rechino in Commissariato per la denuncia. Lo straniero è attualmente detenuto in carcere.
