In manette finti poliziotti, perquisivano e sequestravano droga a San Salvario
I Carabinieri li hanno arrestati in flagranza di reato. In tasca avevano un finto distintivo e una pistola finta uguale a quella della Polizia. Durante le perquisizioni uno di loro si staccava dal gruppo e faceva da palo
Si fingevano poliziotti, con tanto di distintivo, e sequestravano droga, portafogli e cellulari agli spacciatori del quartiere San Salvario. Italiani di 32, 36 e 40 anni, in tre sono finiti in manette per un reato che proseguiva ormai da tempo, tanto che i Carabinieri della Compagnia San Carlo sono riusciti a documentare tutto e recuperare le prove di cui avevano bisogno per incastrare i malviventi.
La banda non lasciava nulla al caso. Agivano nelle vie meno movimentate di San Salvario, sia per non dare nell'occhio, sia perché il cuore della Movida nelle ultime settimane è stato teatro di diverse retate contro i pusher di zona. Una volta individuato lo spacciatore da derubare, il trio di finti agenti delle forze dell'ordine si presentava tirando fuori il distintivo e bloccando il malcapitato avveniva la perquisizione e il successivo sequestro di oggetti preziosi e sostanze stupefacenti. Durante "le operazioni", uno dei tre si discostava e faceva da palo, comportamento che è valso da prova durante i pedinamenti dei veri Carabinieri.
L'arresto è avvenuto in flagrante. I tre stavano operando l'ennesima perquisizione in via Ormea, all'angolo con via Petitti quando i militari dell'Arma li hanno fermati. Oltre al distintivo, dimostratosi una placca d'acciaio con il simbolo della Polizia, sono stati trovati in possesso di un porto d'armi fotocopiato e di una pistola scacciacani del tutto simile a quella (vera) in dotazione agli agenti di Polizia.
Alcune segnalazioni anonime hanno permesso questa operazione dei Carabinieri, a cui sono seguiti diversi appostamenti e pedinamenti. Fino alle manette scattate per i finti poliziotti.
