Ospedale unico dell'Asl To5, entro quattro mesi sarà definita l'area

Entro quattro mesi sarà stabilita l'area che ospiterà l'ospedale unico dell'Asl To5. La Giunta regionale ha, infatti, approvato la delibera che individua il percorso per arrivare alla realizzazione del nosocomio che unificherà i presidi di Moncalieri, Carmagnola e Chieri. 

"Con i primi cittadini dei Comuni interessati e con tutta la rappresentanza del vasto territorio - ha spiegato l'assessore alla Sanità regionale Antonio Saitta - abbiamo condiviso l'obiettivo di un metodo di lavoro per dotare la zona di un ospedale unico e moderno: entro quattro mesi definiremo l'area migliore che sia baricentrica, dotata di servizi e rete di trasporti. Nei prossimi giorni il presidente della Regione Sergio Chiamparino firmerà il protocollo d'intesa con i tre sindaci e il direttore dell'Asl To5".

Secondo quanto affermato dall'assessore nei primi sei mesi del 2016 sarà realizzato lo studio di fattibilità per poi mettere a gara la progettazione, la realizzazione e la gestione della nuova struttura. Contestualmente le amministrazioni locali dovranno assumersi l’impegno di provvedere alle varianti di piano indispensabili per procedere all’alienazione dei vecchi ospedali, così da recuperare risorse da destinare sia alla realizzazione della nuova struttura sia a investimenti successivi nei servizi territoriali.

La direzione è quella giusta e, malgrado all'inizio l'idea di un ospedale unico che coinvolgesse i presidi di Chieri, Moncalieri e Carmagnola avesse fatto storcere in naso a qualcuno, ora non vi sono più dubbi. "Insieme alla Regione e ai sindaci di Chieri e Carmagnola abbiamo condiviso le esigenze - ha affermato Paolo Montagna, sindaco di Moncalieri -. Una struttura di non meno di 450 posti letto con reparti d’eccellenza, tecnologia innovativa, facilmente raggiungibile e velocemente cantierabile. L’ospedale nuovo si farà, e siamo soddisfatti perché ci abbiamo creduto sin dall’inizio".