Appalto pilotato del Salone del libro, arrivano i primi tre patteggiamenti
Faure, Fantino e Macri concordano una pena di un anno con la condizionale, il pm dà parere favorevole
Primi patteggiamenti nell'inchiesta sulla gestione del Salone del libro.
Il giudice Alessandra Danieli ha accolto la richiesta per un anno di reclusione, con la condizionale, presentata dai legali di Regis Faure e Roberto Fantino, rispettivamente direttore generale e direttore marketing di Lingotto Fiere, di Valentino Macri, ex segretario della Fondazione per il Libro. Erano tutti accusati di turbativa d'asta per avere pilotato il bando di gara per affidare l'organizzazione dell'edizione 2016 della rassegna. Il pm Gianfranco Colace, ha dato parere favorevole al patteggiamento.
I tre erano stati arrestati lo scorso 12 luglio. Nell'ambito della stessa operazione era finito ai domiciliari Antonio Bruzzone, dirigente di Bologna Eventi. Sono tuttora indagati a piede libero figurano l'ex assessore alla Cultura del Comune di Torino, Maurizio Braccialarghe, e Giovanna Milella, ex presidente della Fondazione per il Libro.
