Anziano morto in ascensore, la Procura: "Anomalie nell'impianto"

E' notizia di ieri la morte di un pensionato di 82 anni rimasto bloccato più di un'ora nell'ascensore della casa di cura San Vincenzo di Torino. Secondo la Procura l'ascensore aveva sin dal 2003 problemi di funzionamento. La perizia disposta dalla procura di Torino è stata effettuata già nella giornata di ieri, con il sequestro di tutta la documentazione relativa alla manutenzione dell'ascensore nel corso degli anni.

Si è così accertato che sono stati effettuati 4 interventi di verifica del funzionamento dell'ascensore da parte di privati certificati, nel 2003, 2005, 2007 e 2011. In tutti i controlli state riscontrate anomalie nel sistema di apertura di emergenza delle porte con chiave triangolare. Tuttavia, i tecnici responsabili dei sopralluoghi avevano ugualmente dato l'autorizzazione al funzionamento dell'ascensore.

Raffaele Guariniello, che conduce l'inchiesta, procede su due fronti: si indaga sui manutentori dell'ascensore che si sono alternati negli anni e hanno affermato l'autorizzazione al funzionamento e sui vertici della clinica, che invece non avrebbero effettuato gli interventi di riparazione raccomandati. Il pm ha anche disposto l'autopsia sul cadavere dell'anziano, nei confronti del quale, all'interno dell'ascensore bloccato, ieri mattina era stato tentato un disperato tentativo di rianimazione da parte del medico e dei tre infermieri che erano rimasti chiusi insieme a lui. (Fonte Ansa)