Amianto alla Olivetti: a processo De Benedetti, Passera e Colanninno

Carlo De Benedetti, Corrado Passera e Roberto Colanninno sono stati rinviati a giudizio dal tribunale di Ivrea nel processo che li vede imputati per i decessi di tredici ex dipendenti Olivetti, morti in seguito al contatto da amianto all’azienda. I tre sono stati rinviati a giudizio in quanto ex figure apicali della società. Il gup Cecilia Marino ha inoltre preso la stessa decisione per tutti gli ex dirigenti dell'Olivetti, mentre sono stati prosciolti gli imputati che avevano avuto all'epoca dei fatti solo incarichi di consiglieri di amministrazione senza deleghe.

Il procedimento prenderà il via il prossimo 23 novembre. Per la decisione del giudice per le indagini preliminari ha espresso soddisfazione Federico Bellono, segretario torinese della Fiom-Cgil, in questi mesi impegnata a raccogliere documentazione sui casi di morti sospette tra gli ex dipendenti Olivetti.

“Questo è un passo importante per la giustizia, per tutti coloro che fino ad oggi e purtroppo per gli anni a venire, moriranno per una patologia che non lascia scampo - ha detto Bellono -. La decisione di oggi, che pure assolve i semplici membri del Cda, consente di andare a processo e stabilire finalmente le responsabilità anche individuali, a partire dalla figure più autorevoli, amministratori delegati e presidenti, evitando lo scaricabarile verso le figure più in basso nella scala gerarchica".