rotate-mobile
Cronaca Orbassano / Via Fratelli Rosselli, 35

Corsi extra a pagamento, è polemica in una scuola di Orbassano

I rappresentanti: "Decisione inaccettabile. E' così anche per le attività di recupero". La preside: "Falso, quelle sono gratis"

E’ polemica all'Amaldi Sraffa di Orbassano, a causa della decisione di far pagare alle famiglie degli studenti alcuni corsi tenuti fuori dal normale orario di lezione. 

La protesta è partita da alcuni rappresentanti d’istituto, che affermano: “E’ inaccettabile che i genitori debbano farsi carico di una spesa - un euro ogni ora - che la scuola potrebbe tranquillamente sostenere, avendo anche le risorse necessarie per farlo”. Immediata la replica di Chiara Godio, preside dell’Amaldi: “La decisione è stata presa sia per responsabilizzare gli allievi di fronte agli impegni e indurli a portare a termine i percorsi intrapresi, sia per non concentrare a favore di pochi i benefici di attività, finanziate con il contributo volontario delle famiglie, a cui non tutti partecipano”. Attività a pagamento che comprenderebbero, secondo alcuni rappresentanti, anche i corsi di recupero. Su questo punto però, la preside è categorica: “E’ assolutamente falso. Le lezioni di recupero che abbiamo avviato e realizzeremo anche nel corso del periodo estivo sono assolutamente gratuite”.

C’è poi un secondo problema, relativo a un “talent show” che da anni gli studenti organizzano all'interno dell’auditorium scolastico ma che, quest’anno, si dovrà svolgere altrove su decisione dell’istituto. “Così vengono penalizzati i ragazzi - continuano i rappresentanti - perché tra i partecipanti ci sono anche tre studenti disabili a cui è stato impedito di esercitarsi nelle prove a scuola”. “Il talent non era compreso nel Pof perché non inserito a tempo debito - taglia corto la preside - pertanto, anche per motivi assicurativi, non potrà svolgersi negli spazi della scuola”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corsi extra a pagamento, è polemica in una scuola di Orbassano

TorinoToday è in caricamento