Foto nel parco di Torino Aurora: aggredita, ferita e minacciata la capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 6 

La capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 6, Verangela Marino, è stata aggredita, nella mattinata di ieri, giovedì 11 gennaio 2024, all'interno del parco Sempione di via Cigna a Torino.

A denunciarlo è la stessa esponente politica di Fratelli d'Italia attraverso un post social:

"Ero insieme ad alcuni residenti per lasciare del materiale al centro d'incontro quando un uomo e una donna, centroafricani, si sono avvicinati per capire il perché stessi facendo delle fotografie. Prima con fare minaccioso poi l'uomo si è scagliato contro di me, cercando di portarmi via il telefono, fortunatamente senza riuscirvi. Questo perché sono riuscita a reagire tempestivamente con l'aiuto di due cittadini. Purtroppo, però, ho riportato una prognosi di 15 giorni per una lesione al braccio destro e al collo", spiega Marino, ricordando come durante l'aggressione sia stata anche investita e minacciata conparole e frasi come "ti ammazzo", "sei una p****** di m****", "italiana di m**** ti faccio male", "qui non devi venire", "guardati le spalle prima o poi ti facciamo male, stai attenta".

Marino, poi, fa un'accusa a livello politico: "Come capogruppo di Fratelli d'Italia continuo a non capire per quale motivo, nonostante le innumerevoli segnalazioni effettuate sulla situazione di questo parco pubblico, siamo dovuti arrivare a una aggressione nei miei confronti. Questo è un luogo di illegalità, con queste persone che pensano di essere i proprietari del giardino. I perbenisti di sinistra continuano con le solite frasi come comprensione, inclusione, tolleranza, rieducazione. Come possono essere rieducati costoro?", denuncia Marino, apostrofandoli come "animali".

"Iniziate piuttosto a occuparvi dei cittadini, piuttosto che continuare a vivere nel vostro bel mondo fatato, fatto di sogni e progetti impossibili. Non sarà sicuramente questo a fermarmi, tanto meno le minacce di qualche balordo. Questo mi convince sempre più ad andare avanti. Prima o poi ci riprenderemo i quartieri, solo se rimarremo uniti".

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